Il sogno di riportare in vita l'abitato di Rover nasce dall'intuizione di Giulio Deflorian che trova all'interno di questo piccolo borgo elementi storici e naturalistici unici nel patrimonio rurale alpino. Anni passati a recuperare la storia degli edifici e delle proprietà fino all'acquisizione di gran parte degli edifici e delle pertinenze dell'abitato. Questo sogno ora viene messo a disposizione di altri sognatori affinché a Rover si possa realizzare un qualcosa di unico e autentico, che possa risultare come un unico piccolo gioiello della nostra vallata dolomitica.

Il complesso immobiliare che viene messo a disposizione si compone di 8 edifici disposti su un'ampia superficie, per un complessivo di quasi 5000 m3 abitativi, di oltre 20000 m2 di pertinenze e terreni agricoli, una superficie commerciale di oltre 1733 metri.